PIRAINO Antonio Venuto sarà per la terza stagione consecutiva l’allenatore del Due Torri, al via per il quarto anno di fila nel campionato di serie D. Un esito scontato negli ultimi giorni dopo settimane di corteggiamenti ahilui solo abbozzati da Acr Messina e Reggio Calabria, mentre il 55enne di Villafranca Tirrena ha gentilmente respinto quelli più seri di altri club soprattutto isolani di Quarta serie ma anche di Eccellenza poichè mai avrebbe tradito la sua creatura se non per obiettivi più ambiziosi. Martedi, al rientro di Venuto, sarà ufficialmente sancito il proseguimento del rapporto ma la fumata bianca risale già a giovedi sera quando la dirigenza della società pirainese ed il trascinatore delle ultime due annate, si sono incontrati nella sede del sodalizio presso l’Enzo Vasi, per capire se c’erano le condizioni della continuazione, soprattutto dalla parte del tecnico. E per la gioia di dirigenti e tifosi il si alla proposta di matrimonio tris è arrivato anche in assenza del mentore del condottiero, il presidente onorario Pietro Tumeo. Ma la famiglia Raffaele, Nino in testa, ha fortissimamente voluto celebrarlo e da lunedi sera, quando ci sarà il comunicato ufficiale, si darà veramente il via alla programmazione 2016-2017, iniziando a stabilire il budget a disposizione, pare ancora più risicato dell’ultimo, e si farà la conta dei giocatori che hanno centrato un ottavo ed un settimo posto e che vorranno continuare a vestire la casacca biancorossa sapendo che ci sarà ancora Venuto a garantirli. Di certo non ci saranno il baby Marino destinato al Reggio Calabria, l’attaccanta esterno Cicirello finito al Città S.Agata ed il regista Pitarresi che ha accettato una proposta più vantaggiosa dal Voghera. Quasi un ex è anche il centrale difensivo Stefano Tricamo che deve scegliere tra il restare in D con l’Igea Virtus o scendere in Eccellenza nel Milazzo. In dubbio, se la proposta sarà concretizzata, la permanenza del forte portiere Giuseppe Ingrassia, allettato dall’Akragas in Legapro. Ma Venuto non si scompone e sta già pensando ai sostituti sapendo che sono in tanti ad essersi avvicinati al Due Torri e che la batteria degli juniores dovrebbe essere ricca e qualitativa. Il resto si vedrà da martedi.