Milazzo, Igea Virtus e Città S.Agata scatenate nel calcio mercato dei dilettanti

241

Il mercato dei dilettanti entra nel vivo anche se, Igea Virtus a parte, dal Due Torri in giù, le varie società devono ancora perfezionare l’iscrizione alla prossima stagione che per la serie D propone come scadenza quella di martedi 12. La matricola barcellonese, che ha tenuto i migliori oltre che il tecnico Raffaele, vorrebbe pescare proprio dai cugini pensando ai vari Matinella (tentato dall’altra neopromossa Sicula Leonzio al pari di Cassaro), Tricamo (vicino al Milazzo) e Calafiore ma nel frattempo, salutato il bomber Cannavò e sfumato l’ex Rocca Santino Biondo che ha preferito il Gela, in avanti ha ufficializzato di aver raggiunto l’accordo con Giovanni Caputa, attaccante polivalente classe 1993, proveniente dall’Acireale. Caputa rappresenta un lusso per la categoria e rappresenta il classico “botto” con il quale il presidente Nino Grasso, di fatto, ha inaugurato la campagna di rafforzamento della formazione giallorossa in vista del campionato di Serie D: campionato che Caputa conosce bene, avendo collezionato 65 presenze e 16 reti con le maglie di Adrano, Palazzolo e Leonfortese. In precedenza, ancora con Adrano e Palazzolo ben 50 gare all’attivo. Dopo una parentesi a Catanzaro in Lega Pro (sette gettoni per lui), l’attaccante, nei mesi scorsi, è approdato ad Acireale: in maglia granata ha viaggiato ad una media gol strepitosa, siglando nove marcature in undici gare disputate. Il Due Torri, invece, solo da mercoledi inizierà a programmare tecnicamente la sua quarta stagione di serie D sperando che nel frattempo dall’allenatore Antonio Venuto ai vari giocatori artefici di un ottavo ed un settimo posto, ce ne siano molti disposti ancora a scommettere sul club bancorosso. In Eccellenza la matricola Torregrotta, in attesa della sistemazione del campo ad opera dell’amministrazione comunale, ha solo rimpiazzato il tecnico Giunta, finito al Milazzo, con il 50enne, palermitano di origine ma ormai messinese d’azione per i suoi trascorsi nell’Acr Messina dell’indimenticato Franco Scoglio, Carmelo Mancuso, nuovo tecnico dei rossoblù, e Giarre e Spadaforese. Attivissima, invece, il Città S.Agata affidata a Pasquale Ferrara che, dopo aver ufficializzato le conferme di Giacomo e Fabrizio Bontempo, Carlo Aiello e Alberto La Rosa e aver annunciato gli acquisti di Cristiano Parisi, Tonino Longo e Riccardo Barberi, ha chiuso la trattativa anche con un altro importante calciatore. Il nome, un po’ a sorpresa, è quello del santagatese doc, Giorgio Cicirello, che ha sposato il progetto Città di S.Agata. Nella matricola resta da rifondare tutto il reparto offensivo dopo le partenze di Rosario Iuculano, Ninni Carrello (alla Folgore Caratese, serie D lombarda) e Fabio Buda e anche per il delicato ruolo del portiere la situazione è tutt’altro che fluida. Le trattative avviate dal direttore sportivo Salvatore Proto e dal direttore generale Ettore Meli sono tante, qualcuna è ai dettagli e nelle prossime ore potrebbe arrivare anche la fumata bianca. Il Rocca, invece, ha iniziato l’opera di ricostruzione dopo le partenze di mister Bellinvia, di Lucarelli e D’Anna, finiti al Milazzo al pari del portiere Fagone, di Biondo (Gela), con l’ex capitano Russo diretto a Troina. In panchina c’è il debuttante Francesco Palmerifrancesco palmeri, ex Santangiolese (rimpiazzato da Gaetano Accetta), in campo, confermato al momento il solo Gianluca Galati, sono arrivati Sgrò, Bonaffini e Sciliberto, via Torregrotta, e Giuseppe Fantino, ex Due Torri e Milazzo, con Ignazzitto, Caserta e Monastra pronti a dire si.