Messina, invalido santagatese si incatena davanti la sede dell’INPS

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Da sinistra Giuseppe Cracò e Biagio Militello

REDAZIONE – Biagio Militello, l’invalido santagatese che versa in una grave situazione di indigenza a causa del mancato percepimento della sua pensione di invalidità, si è incatenato stamattina davanti la sede dell’INPS a Messina. Il credito che l’INPS ha maturato nei suoi confronti, è di circa 50.000 euro; dopo svariati solleciti presso tutti gli uffici interessati della questione, l’uomo non ha però avuto nessuna riposta certa circa il recepimento delle sue istanze e per questo motivo, accompagnato dal presidente dell’associazione “Un nuovo Sole per l’Italia Onlus” Giuseppe Cracò, ha deciso di attuare l’estremo gesto di protesta presso la sede provinciale INPS a Messina. Immediatamente sono giunti sul posto gli uomini della Questura di Messina per verificare quali fossero i motivi alla base della clamorosa azione di Militello e Cracò e, una volta rassicuratisi anche sulle condizioni dei due – visto anche il gran caldo di queste ore – si sono recati presso gli uffici previdenziali per informare i vertici sulla situazione. “Al momento non abbiamo avuto nemmeno una parola dal parte dei dirigenti INPS” afferma Biagio Militello che annuncia di non avere alcuna intenzione di spostarsi ne di interrompere la sua azione. L’invalido santagatese è in piedi sorretto solo dalle sue stampelle. Pare che sia imminente la visita del sindaco della città metropolitana di Messina, Renato Accorinti.

Di seguito, l’intervista esclusiva realizzata pochi giorni fa con Biagio Militello nella quale ci ha raccontato la sua storia.