MILAZZO – Quattro arresti per furto ad opera dei carabinieri di Milazzo, si sono verificati tra domenica e la serata di ieri. Il primo arrestato è Vincenzo Schilirò, di trentatré anni messinese già noto alle forze dell’ordine. L’uomo aveva ideato un modo ingegnoso per asportare costosi distillati, in particolare Whiskey e Rum, dagli scaffali di un centro commerciale di Milazzo. Approfittando della confusione domenicale ha portato la merce in un posto più isolato e senza videosorveglianza e ha tolto i dispositivi antitaccheggio e il codice a barre. Schilirò, che probabilmente operava “su commissione” perché era interessato solo a 2 costose marche di distillati, aveva intenzione di saccheggiare completamente il reparto liquori. Il furto sarebbe andato avanti ancora per molto se non fossero intervenuti i carabinieri, i quali, allertati dal servizio di vigilanza, hanno sorpreso l’uomo nella flagranza del reato e recuperato l’intera refurtiva rubata che ammonta a circa 500 euro.
In un’altra operazione i carabinieri di Milazzo hanno arrestato tre rumeni già noti alle forze dell’ordine per furto aggravato in concorso. Si tratta di Samuel Lucatus Sabin, di ventitré anni; Dionisie Durnoiu Martius di trentaquattro anni e Sebastian Ciurar Claudio di tretanove anni. I Carabinieri del Radiomobile di Milazzo, mentre svolgevano un servizio notturno finalizzato proprio alla prevenzione dei furti, sono stati insospettiti dalle luci di alcune torce e dagli strani rumori provenienti dall’interno di un deposito di una rivendita di materiale elettrico. Le forze dell’ordine si sono accorti che era in corso un furto e che i ladri erano ancora all’interno del deposito. Dopo aver circondato l’area, hanno fatto irruzione e hanno sorpreso i tre rumeni mentre erano intenti ad asportare vario materiale elettrico e un impianto di videosorveglianza. I tre ladri avevano già caricato parte della refurtiva in un furgone Mercedes, che è stato sequestrato. La merce rubata, del valore complessivo di circa ventimila euro è stata interamente recuperata e restituita al proprietario del deposito. A coordinare le indagini il Sostituto Procuratore di turno della Repubblica di Barcellona Pozzo Alessandro Liprino e il Procuratore della Repubblica Emanuele Crescenti, che ha disposto l’arresto dei tre rumeni per furto aggravato in concorso e gli arresti domiciliari.
