Gioiosa Marea: emergenza finita, riaperta la Statale. Devastati 7 km di costone

364

GIOIOSA MAREA – Si sono da poco conluse le operazioni di spegnimento degli ultimi roghi nelle contrade Santo Stefano, Galbato, Ringata, Palombaro e Calavà nel territorio di Gioiosa Marea, grazie all’impiego dei Canadair che dalle prime ore di questa mattina hanno potuto effettuare l’intervento aereo. Riaperta dalle 11.00 la statale 113, chiusa dalle 22.30 di ieri sera per le fiamme che hanno interessato in particolare il tratto tra Villa Ridente e Calavà.
Un incendio devsatante, come non se ne registravano dal 2007, quando le fiamme devastarono la collina del Magaro e giunsero a ridosso del centro abitato di San Giorgio. Circa 7 km di costone, da San Giorgio a Gioiosa Marea, a ridosso della 113, sono andati in fumo e con essi decine e decine di ettari di macchia mediterraneaa e terreni agricoli. L’incendio ha divorato il versante che dalla Strada Statale 113, in prossimità di Villa Ridente, si estende verso l’interno fino alle contrade più alte.
Anas comunica che stati spenti nella mattinata di oggi, e la situazione è tornata alla normalità, anche i roghi a ridosso della statale a Capo d’Orlando.
Gli incendi nell’hinterland del palermitano, che avevano colpito le autostrade A19 “Palermo – Catania” e A29 “Palermo – Mazara del Vallo”, nonché la strada statale 113 “Settentrionale Sicula”, sono stati estinti tra la serata di ieri e l’alba di oggi.