Assistenza igienico sanitaria nelle scuole, dipendenti a rischio. Mobilitazione dei sindacati

293

MESSINA – Mobilitazione di CGIL e CISL funzione pubblica contro la norma regionale che prevede l’utilizzo dei voucher per le famiglie in luogo dei dipendenti della ex Provincia per l’assistenza agli studenti disabili.
Martedì 21 giugno, alle 11.00, si terrà un sit-in di protesta dei lavoratori davanti la sede della Città Metropolitana, mentre mercoledì 22, alle ore 19.00, è prevista una fiaccolata e corteo dei lavoratori per sensibilizzare la cittadinanza.
La decisione è avvenuta ieri insieme ai lavoratori del servizio SAIP, riunitisi in assemblea con i sindacati presso la sede della FPCGIL. “E’ semplicemente vergognosa la norma contenuta nella legge regionale n.8 del 17 maggio (cosiddetta stralcio della finanziaria), approvata dal Parlamento Siciliano, su proposta dell’Assessore Baccei ed emendata da due deputati regionali del Movimento 5 stelle, Zafarana e Foti – si legge nella nota a firma dei segretari generali Clara Crocè e Calogero Emanuele – . Una norma che provocherà la perdita di un migliaio di posti di lavoro in tutta la Sicilia”.
Secondo quanto riportato dal CGIL e CISL, l’ art. 10 della legge dispone il trasferimento del servizio di assistenza igienico personale degli alunni disabili , alle istituzioni scolastiche che dovrebbero assicurare il servizio attraverso i collaboratori scolastici o, in assenza di personale adeguatamente formato di farsi carico i Comuni e le ex province in via sussidiaria, tramite voucher a favore delle famiglie degli aventi diritto per l’acquisto di prestazioni da parte di organismi no profit e simili.
“La maggioranza degli operatori risultano impegnati in questi servizi dal 1998 e adesso non possono essere scaricati così dalla politica” proseguono i rappresentanti sindacali.
A rischio oltre 400 posti di lavoro a Messina ed oltre 1500 in tutta la Sicilia.