Un pezzo di Capo d’Orlando che se ne va, addio al sarto Zebedeo Basile

319
Il laboratorio di Zebedeo Basile

CAPO D’ORLANDO – Si è spento nella notte del primo giugno il sarto orlandino Zebedeo Basile. Classe 1921, Zebedeo Basile era l’ultima fonte lucida e attendibile sulla storia del paese di Capo d’Orlando: nel suo laboratorio sito in via Colombo, difatti, non venivano imbastiti e confezionati soltanto abiti, ma sono nate e cresciute generazioni di giovani e sono state formate idee.
Chiunque a Capo d’Orlando conosceva l’anziano sarto, perennemente a lavoro nel suo laboratorio, e ogni orlandino si è fermato a parlare con lui almeno una volta anche solo per qualche minuto. Il sig. Basile, infatti, non era affatto avaro di parole, anzi, per chiunque passasse da quella storica bottega, aveva un aneddoto o una storia da raccontare, dalla conquista dell’autonomia orlandina ai recenti avvenimenti.
Un uomo che nella sua vita ha avuto 3 grandi amori: la famiglia, il lavoro e la politica; fu il fondatore insieme a Nino Baggiano e Peppino Bontempo della prima sede del Partito Comunista a Capo d’Orlando, ed accolse nella sua bottega, negli anni, tanti leader del Pci, da Paolo Bufalini a Pancrazio De Pasquale, ad Achille Occhetto fino all’ex Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Sempre nella sua bottega, suo habitat naturale, è stata allestita la camera ardente, dove sin dalle prime ore sono giunti in tantissimi e da ogni parte dell’hinterland a rendere omaggio e l’ultimo saluto al buon sarto orlandino.
I funerali si terranno questo pomeriggio, venerdì 3 giugno, alle 16.00 nella Chiesa Cristo Re di Capo d’Orlando.