Con Cefalù già in B dopo 14 anni e lo Sport è Cultura Patti che con questa attuale società lo sarà per la prima volta domenica prossima, per la Costa d’Orlando è il momento dei rimpianti perchè a differenza di un anno fa il girone siciliano, almeno per la coppia che l’ha dominato, si è rivelato più forte del resto d’Italia. I paladini, terzi al traguardo della C Silver e primi esclusi dalla poule promozione interregionale come grande delusa in rapporto agli investimenti fatti, guardano ed ammirano, soddisfatti se non altro per essersi liberati dell’agguerrita concorrenza e pensando a come imitare i rivali nella prossima stagione, la quarta della seconda società cittadina. E fin dall’estate 2013 si rinnova per la quarta annata il binomio tra coach Giuseppe Condello ed i biancorossi con “King Kong” che ricoprirà nuovamente anche le cariche di Direttore Sportivo e responsabile del settore giovanile. Tornando al Patti la squadra di Pippo Sidoti è ad un passo dal Paradiso dopo il clamoroso 88-58 di Foggia, un rotondo +30 che adesso fa realmente sognare tutti. Infatti, un’eventuale vittoria nell’ultima giornata contro la Vis Reggio Calabria (fanalino di coda), consegnerebbe il pass diretto per la serie B senza passare dallo spareggio. Una gara tecnicamente perfetta, letta bene sia dal coach che dai giocatori in campo. Un piano partita ben eseguito dai ragazzi, un Giorgio Busco monumentale (4/4 da 3; 5/5 da 2), affiancato dai soliti Custis, Saintilus e un Bolletta che ormai è una sicurezza in tutte le zone del campo. Una squadra matura, che ha acquisito sicurezze nei propri mezzi, che ora è lì, a pochi metri dal traguardo. Vincere il prossimo impegno casalingo significa ritornare in serie B dopo 6 anni (promozione in serie A Dilettanti nella stagione 2009/2010). Un progetto sportivo vincente, con i giovani sempre in primo piano. Domenica ci sono le amministrative, si andrà alle urne, ma questa squadra e questa società pensiamo si meriti quantomeno 2 ore di attenzione. L’appuntamento infatti è per il 5 giugno alle ore 19.00 al PalaSerranò, in una giornata che potrebbe essere storica per questa società, ma anche per la città, che da tanto aspettava di riprovare queste emozioni. Patti c’è, è lì pronta a scrivere la storia, ad un passo dal Paradiso.
