PATTI – È stato presentato sabato scorso all’Istituto tecnico “Ferdinando Borghese” di Patti, il lavoro conclusivo realizzato nell’ambito del progetto “A Scuola di OpenCoesione”, dedicato alla strada scorrimento veloce “Patti – Taormina”. Si tratta di un’indagine sul lungo iter di realizzazione dell’infrastruttura, partendo da un’opera finanziata con i fondi di coesione ovvero il viadotto sul torrente Timeto. Lo studio è stato realizzato attraverso l’interlocuzione con enti locali, il reperimento di informazioni di stampa e sui siti istituzionali, oltre che con sopralluoghi, rilevazione GPS del tracciato finora realizzato e interviste ai cittadini dei centri collinari della Valle del Timeto per raccogliere le loro opinioni a proposito della realizzazione dell’opera. Obiettivo del percorso didattico è, infatti, quello di promuovere principi di cittadinanza consapevole e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici attraverso l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione e l’uso dei dati in formato aperto (open data), per aiutare gli studenti a conoscere e comunicare in modo innovativo come le politiche di coesione, e quindi gli investimenti pubblici, intervengono nei luoghi dove vivono. La Patti-Taormina, pensata intorno alla metà degli anni ’80, avrebbe lo scopo di velocizzare le comunicazioni tra il versante ionico e quello tirrenico del messinese, ma, a distanza di anni, ne è stata realizzata solo una piccola parte (circa 7 km), con il rischio di diventare l’ennesima incompiuta.
L’iniziativa “A Scuola di OpenCoesione”, rivolta alle scuole secondarie, è promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal MIUR. L’edizione di quest’anno ha visto in competizione 120 team di studenti in tutta Italia. La commissione di valutazione, composta da rappresentanti di MIUR, OpenCoesione, Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, un esperto di data journalism e un rappresentante del Senato, ha quindi valutato i 74 lavori ammessi alla finale, di cui 14 siciliani. Il gruppo del Borghese, denominato “Timeto’s dream” e composto dagli studenti delle classi quarte sezioni A e B dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio, si è classificato quindicesimo a livello nazionale e quarto in ambito regionale, seguito subito dal team 4A TURISMO dell’Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Leonardo da Vinci”di Milazzo con un progetto sul potenziamento dell’offerta turistica culturale nella città del Capo.
