Lo Sport È Cultura Patti riparte da Foggia per provare a sbarcare in serie B con una giornata di anticipo. Dopo la pesante sconfitta di Agropoli nella quarta giornata della poule promozione di serie C Silver, i ragazzi di coach Sidoti hanno riordinato le idee e sono pronti per scendere in campo e regalare una grande prestazione. La posta in palio è alta, si sa, ma questo non spaventa o mette pressione ai giocatori e lo staff, anzi. Servirà il miglior Patti per vincere con una squadra capace di asfaltare in casa il Cilento Basket. “Dopo tre vittorie consecutive e dopo avere detenuto il record delle vittorie durante la stagione regolare insieme a Cefalù (vicino al traguardo nell’altro girone dopo 4 successi con trasferta di Teramo alle viste, ndc) – spiega il gm Tonino Caranna – qualcuno poteva pensare che lo Sport È Cultura fosse diventato immortale, non è ovviamente così. La sconfitta di Agropoli è salutare per tutti, se qualcuno avesse pensato che nello sport, e nel basket in particolare, tutto è facile o viene regalato si sbaglia; questo coach Pippo Sidoti lo sa bene, grande tecnico e conoscitore di questo sport. Preciso: solo due anni fa la società aveva fatto campionati amatoriali, ha voluto cominciare il nuovo percorso partecipando a campionati nazionali, ripartendo proprio da Pippo Sidoti e dal preparatore Franco Pichilli. I risultati si ottengono solo con programmazione, scelte, sacrificio, abnegazione, lavoro in palestra, serietà e carattere, cose che a noi certamente non mancano. A Foggia sarà una partita come le altre, siamo primi e partecipiamo ad un girone, da seconda classificata, assieme a due prime. Di cosa dobbiamo avere paura? Giocheremo le nostre carte come sempre, abbiamo battuto due volte Capo D’Orlando, una volta Cefalù , due volte il Green Basket e Canicattì stravolgendo la differenza canestri, ditemi di cosa dobbiamo avere paura. Bene lo dico io: di niente! Scenderemo in campo a viso aperto con la consapevolezza di incontrare squadre di grande livello, perché di questo si tratta. Agropoli ha vinto il campionato campano con una sola sconfitta, Reggio Calabria ha vinto da imbattuta quello calabro e Foggia da sempre è sinonimo di sport, grande città e grande sportività”.
Intanto la grande delusa del girone siciliano, la Costa d’Orlando, riparte ovviamente da Giuseppe Condello che per la quarta stagione in biancorosso ricoprirà anche le cariche di Direttore Sportivo e responsabile del settore giovanile oltre che di coach. La società presieduta da Mauro Giufrrè è strettamente legata alla figura del coach calabrese “naturalizzato” orlandino. La sua nascita infatti coincide con l’impegno che quattro anni fa Condello decise di assumersi ed i risultati non sono mancati. Oltre ai successi sul campo con la prima squadra caratterizzati da una promozione al primo anno, play off il secondo e terzo posto questa stagione in serie C Silver, l’incredibile partecipazione dei più piccoli sia nel settore giovanile che nella Costa d’Orlando Academy rappresentano il vero obiettivo raggiunto con risultati altamente professionali. La fiducia che genitori e ragazzi pongono nelle mani esperti di coach Condello è rappresentata dalla crescita di tanti piccoli talenti che grazie ad uno staff professionale e competente continuano ad aumentare tanto da non riuscire a poter accettare tutte le richieste di iscrizione a causa di mancanza di strutture sportive adeguate. “Non è stato difficile trovare un accordo con la società, ha dichiarato coach Condello -. Il nostro progetto parte sempre dai più piccoli e stiamo lavorando molto bene. Ringrazio la società che continua a credere in questa meravigliosa avventura che ci regalerà tante soddisfazioni”. Continua dunque il “matrimonio” tra l’A.S.D. Costa d’Orlando e “King Kong” Condello per una stagione che sarà senza dubbio ancora più entusiasmante di quella appena conclusa. Se non si ripetono gli errori di quella trascorsa e ci si “libera” della spietata concorrenza di Patti e Cefalù, la missione sarà meno impossibile.
