PIRAINO – Recupero dei centri storici o dei borghi marinari e rurali per fare turismo di qualità. Questo l’obiettivo del cosiddetto “paese albergo” o “albergo diffuso”, una forma di ricettività recentemente regolamentata dalla Regione siciliana di cui si è discusso con esperti del settore nel corso di un convegno svoltosi sabato a Gliaca di Piraino, nella sala conferenze della “Riviera del sole”. Un confronto che ha visto coinvolti imprenditori turistici, istituzioni e cittadini. L’incontro è stato promosso dall’associazione Piraino 2.0 e curato dall’ex consigliere comunale Maurizio Ruggeri, già vicecapo di gabinetto dell’assessorato regionale al Turismo con l’assessore Cleo Li Calzi.
“In un momento di grave crisi socio-economica, quale quello che il Paese sta attraversando – ha affermato Maurizio Ruggeri – questo vuole essere un momento di approfondimento fondamentale tra i diversi attori (soggetti istituzionali, imprenditori turistici e privati cittadini) per acquisire consapevolezza riguardo al fatto che il turismo è ormai a pieno titolo uno dei settori più importanti dell’economia mondiale, che fa registrare i più alti trend di crescita al pari di altri settori”.
Dopo il benvenuto portato dal titolare della Riviera, Antonino Ziino, e i saluti del vicesindaco di Piraino Lara Cusmano, sono intervenuti gli esperti del settore per illustrare la tematica dal punto di vista tecnico, amministrativo e finanziario. Bruno De Vita, consulente per le agevolazioni finanziarie, ha illustrato le fasi propedeutiche all’avviamento di un albergo diffuso e le opportunità di finanziamento a valere sulle agevolazioni Invitalia e sui fondi strutturali. Evidenziata, per quest’ultima opportunità, la necessità di una corretta gestione dei criteri di attribuzione punteggi nei bandi regionali, in modo da favorire e promuovere nuove forme di turismo e l’offerta di ospitalità relazionale.
In rappresentanza dei sindaci che stanno facendo dell’albergo diffuso uno strumento di sviluppo vero per le loro realtà sono intervenuti: Filippo Alfio Currenti, Sindaco di Gallodoro, e Claudio Bartucciotto, Sindaco di Motta Camastra, oltre al titolare dell’albergo diffuso “Borgo Santa Caterina” di Castiglione di Sicilia, Nunzio Valentino.
Ulteriori dettagli sulle caratteristiche e le potenzialità dell’albergo diffuso sono stati illustrati da Michele Sorbera, Direttore di Confesercenti Sicilia, Saverio Panzìca e Giuseppe Noto, della DES Palermo, il professore dell’Università di Messina Filippo Grasso, l’imprenditrice turistica Rosaria Nociforo, responsabile del nascente “Albergo Diffuso Montalbano”. Ha chiuso i lavori l’onorevole Filippo Panarello, deputato del Partito democratico all’ARS e componente della V commissione cultura, formazione e lavoro.