SANT’AGATA MILITELLO – Convocata per oggi nella sede santagatese del Parco dei Nebrodi una riunione straordinaria del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. All’ordine del giorno l’innalzamento delle misure di sicurezza personale e sul territorio dopo il grave attentato di cui sono stati vittime nella notte tra il 17 e il 18 maggio il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, gli uomini della sua scorta e i poliziotti del commissariato di Sant’Agata con il dirigente Daniele Manganaro. Alla riunione, prevista per ore 18.00, interverranno anche il Prefetto Stefano Trotta, il viceprefetto Maria Antonietta Cerniglia, i vertici provinciali delle forze dell’ordine e i sindaci di Sant’Agata Militello e Santo Stefano di Camastra. E’ previsto sempre per questa sera l’arrivo a Sant’Agata Militello del Ministro dell’Interno Angelino Alfano.
Attesa anche la visita del Presidente della Commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi, che dovrebbe arrivare a Sant’Agata lunedì.
Intanto, continuano le adesioni al corteo antimafia organizzato per domani mattina nella cittadina santagatese. I sindaci dei Nebrodi, la FAI Anti-racket nazionale rappresentata da Tano Grasso e Pippo Scandurra, il coordinatore Provinciale della FAI Messina, Giuseppe Foti e l’Associazione Pio La Torre, rappresentata dal Presidente Vito Lo Monaco, hanno organizzato una grande manifestazione per dire No alle mafie e di solidarietà a Giuseppe Antoci, ed alla Polizia di Stato, che da mesi si occupa della sua tutela, con l’adesione dei Sindacati confederali, la Fondazione Caponnetto e Libera Messina.
Alla manifestazione sono invitati e parteciperanno tutte le associazioni antiracket della Sicilia, le organizzazioni sindacali, le scuole, la società civile ed i cittadini dei Nebrodi, che intendono esprimere il loro sostegno ad Antoci ed alla Polizia di Stato, con un corteo che, alle ore 10.00 di partirà dalla sede del Parco dei Nebrodi, proseguirà per alcune vie della città, con il passaggio dalla sede del Commissariato P.S. di Sant’Agata e si concluderà in Piazza Castello, dove è previsto l’intervento di istituzioni regionali e nazionali.
