L’On. Grasso scrive all’Assessore alla Sanità Gucciardi

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    “La mancata attivazione dell’emodinamica presso l’Ospedale di Patti ha portato al fallimento del protocollo di intesa per la gestione dell’IMA tra le Aziende Ospedaliere della Provincia di Messina per la mancanza di posti letto disponibili per la gestione di alcuni casi che si sono registrati presso l’Ospedale di S. Agata Militello che hanno portato al ricovero dei pazienti in Cliniche private convenzionate a Palermo”. Con queste parole l’On. Bernadette Grasso comincia la sua lettera all’Assessore Regionale alla Salute, Baldo Gucciardi in cui segnala i disservizi della sanità nel messinese. “Non è assolutamente comprensibile come si possa a due anni dalla programmazione dell’attivazione dell’emodinamica presso l’Ospedale di Patti che non si sia proceduto all’attivazione mediante i bandi di adeguamento strutturale, tecnologico e organizzativo, cio nonostante le ripetute segnalazioni formali inviate al Direttore generale dell’ASP e all’Assessore alla Salute pro-tempore, considerando fra l’altro che presso l’Ospedale di Patti vi è una chirurgia vascolare di supporto che deve essere a sua volta implementata di personale medico e infermieristico per la grande importanza che riveste sul territorio. Continuano invece i disservizi alla popolazione con gravi rischi per la salute del paziente che sono già stati segnalati da ultimo al Direttore Generale con nota del 3/12/2015 a cui non è stata data nessuna risposta. Sia in ordine all’assunzione di personale che all’indizione di gare per l’acquisto di tutte le apparecchiature necessarie. La verità è che non rientra nei piani strategici dell’ASP il potenziamento né il mantenimento delle Unità Operative cardiologiche degli Ospedali dei Nebrodi, laddove invece vengono destinate somme e risorse alla risoluzione di altre problematiche che sicuramente anche se bisognevoli di soluzioni non dovrebbero essere all’apice dei problemi dell’ASP non essendo prioritari rispetto alle problematiche segnalate”.
    “Si chiede all’Assessore di farsi garante dell’adozione di tutti gli atti amministrativi consequenziali per la rivisitazione dei parametri di assegnazione delle unità mediche ed infermieristiche alla luce delle nuove disposizioni in materia di orario di lavoro in quanto non più applicabili i parametri precedentemente pubblicati con le linee guida sulla piante organiche. Inoltre, si segnala, la mancanza di una politica sanitaria che soddisfi i bisogni di salute dei cittadini mettendo a rischio l’esistenza del P.O. del Presidio di Patti per la soppressione del servizio di pronta disponibilità dei dirigenti medici relativa alla specialità di ortopedia è traumatologia”.