PIRAINO E’ un Due Torri battuto ma non abbattuto quello che si appresta ad ospitare il ripescato Gelbison nella seconda giornata di ritorno del girone I di serie D, match in calendario domani alle 14.30 all’Enzo Vasi ed affidato a Daniele De Tommaso di Rieti. Proprio l’arbitro di Noto ed in particolare il primo assistente Davide Musumeci di Catania, sono risultati indigesti ai pirainesi che nella calza della Befana hanno trovato carbone che non meritavano. “A caldo ci si può anche fare prendere dalla foga e dall’essere di parte – mastica ancora amaro il tecnico Antonio Venuto – ma riguardando le fasi cruciali in tv la rabbia è anche aumentata perché per la seconda stagione il messinese Antonio Cucinotta ci ha fatto buttare fuori un giocatore e stavolta in un contrasto dove di sicuro Giacobbe non ha fatto nulla, mentre il doppio giallo a Marino ci può stare. In 10 dopo 20’ ed in 9 con mezzora da giocare la mia squadra è stati quasi padrona del campo fallendo almeno un paio di clamorose occasioni per passare in vantaggio (vista e rivista l’azione non si capisce come Giannola abbia potuto sbagliare a porta vuota, ndc), subendo il gol del ko in maniera immeritata e riuscendo a fare comunque tremare gli aretusei nel finale con il loro portiere a compiere il miracolo allo scadere. Ci resta davvero l’amaro in bocca ma anche la consapevolezza che siamo davvero forti pur se i miei ragazzi devono essere più cinici”. Per la verità in vista della sfida salvezza di domani dove rientreranno Pitarresi e Cassaro con l’ultimo arrivato Guaiana probabile titolare in attacco, restano ai biancorossi le squalifiche per due turni a Mirko Giacobbe ed una gara di stop a Roberto Marino e la pesante ammenda di 1.500 € “per avere, al termine della gara, persona non iscritta in distinta nè autorizzata, successivamente identificata come dirigente della società dalle Forze dell’Ordine, forzato un cancello di accesso al recinto di gioco e, avvicinatosi all’Arbitro, rivolto al medesimo con atteggiamento minaccioso, espressioni gravemente ingiuriose. La stessa persona, dopo avere tentato il contatto fisico con l’Arbitro, seguiva la Terna Arbitrale fino agli spogliatoi e, nella circostanza, rivolgeva espressioni dal contenuto estremamente triviale ad uno degli A.A. ed all’intera classe arbitrale”. A margine anche la nota diramata dalla società biancorossa. “C’è tantissima amarezza per i fatti di Noto – si legge -, dove il Due Torri è stato maltrattato dalla terna arbitrale, che ha condizionato anche l’esito della gara, per due espulsioni combinate ai ragazzi di Antonio Venuto, non certo limpide. La prima su Giacobbe, dopo appena 20’ minuti di gioco, dopo una segnalazione di un assistente per un presunto fallo del giocatore del Due Torri (le immagini tv non dicono questo…) e la seconda ai danni di Marino per doppia
ammonizione, con i due gialli e poi ovviamente il rosso, estratti un po’ troppo velocemente e frettolosamente dall’arbitro. Nell’ambiente pirainese brucia anche parecchio aver perso anche l’imbattibilità dopo diverse giornate di campionato, non certo per i demeriti fatti vedere in campo, dalla compagine di Piraino, ma perché l’inferiorità numerica ha contribuito parecchio, con il Due Torri che in due occasioni ha avuto la possibilità addirittura di pareggiare ed anche vincere. Domattina come consuetudine le ultimi fatiche di allenamento, per i ragazzi del trainer Venuto, per trovarsi come sempre e come dimostrato in questa stagione sempre concentrati è giocare a viso aperto contro tutti, nella speranza che in questo girone di ritorno non succedano più fatti “strani”. La società calcistica dell’Asd Due Torri – chiude la nota di protesta -, chiede solo che vengano garantite correttezza e imparzialità.
