E’ amarissima la 150esima gara in Serie A dell’Orlandina basket ora targata Betaland, una scommessa per il momento persa alla luce delle 10 sconfitte nelle ultime undici gare, ben sette consecutive. Il 94° ko nella massima serie è arrivato praticamente fin da subito a Pistoia contro la rivelazione del girone d’andata allenata dall’ex Vincenzino Esposito, travolgente per 103-75. La sfida del PalaCarrara non è stata mai in discussione anche se i biancoazzurri da poco affidati in toto a Gennaro Di Carlo hanno avuto un paio fiammate grazie alla difesa a zona ed alla voglia di non arrendersi all’evidenza di essere al giro di boa la più seria candidata all’unica retrocessione, avendo appena 8 punti in 15 giornate, peraltro gli stessi di Torino, impegnata domani sera a Pesaro e comunque in svantaggio per il confronto diretto per quella che è l’unica vittoria orlandina da due mesi a questa parte. Insomma tolto il tappo (l’ex coach Griccioli) resta comunque un vino incolore quello paladino con attualmente un errore di fondo nel ruolo di playmaker dove il veterano Vlado Iliesvki, dopo un buon avvio di campionato, ha pagato anche le fatiche degli Europei disputati con la sua Macedonia, con in più il fatto che le sue caratteristiche sono esclusivamente di regia mentre alla Betaland forse serviva un play-guardia con tanti punti nelle mani oltre che abile negli scarichi. Di certo l’esordiente Di Carlo si attendeva ben altro debutto assoluto in A come capo allenatore anche se alla forza dei toscani ed alle difficoltà psicologiche e tecniche della sua squadra si sono aggiunte pure le perduranti assenze di Sandro Nicevic e Simas Jasaitis che hanno ancora proseguito a Capo d’Orlando il percorso di recupero dai rispettivi infortuni. È arrivata invece la prima convocazione in prima squadra in Serie A per il giovanissimo Levan Babilodze, guardia/ala classe 1998. Il giovane georgiano, che tra poco dovrebbe perdere la compagnia del connazionale Nika Metreveli, richiesto da Caserta pur avendo l’accordo fino al 2017 con i paladini, ha anche esordito e segnato dalla lunetta il suo primo punto nella massima serie.
Non ha fatto meglio in serie A2 il Barcellona contro il Trapani degli ex Ugo Ducarello, Demian Filloy e Gabriele Ganeto, passato con estrema facilità al Palalberti con un 91-70 che non ammette repliche. I giallorossi, una volta ancora rimaneggiati e con l’americano Smith vicino all’addio, hanno chiuso il girone d’andata con appena 6 punti e l’ultimissima posizione nel girone Ovest, sperando in una miracolosa inversione di rotta fin da mercoledi quando, prima della pausa, si giocherà il 16° turno nuovamente sul parquet amico contro la matricola Agropoli, con palla a due alle ore 18. Per l’occasione la società del Longano ha saggiamente deciso che l’ingresso sarà gratuito. Ciò per consentire alla squadra di poter contare sull’apporto della città in un momento così difficile per la palla a spicchi barcellonese.