Caso Saguto, il giudice Licata trasferito al Tribunale di Patti

    560

    ROMA – Il Consiglio Superiore della magistratura ha approvato il trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale di Tommaso Virga alla Corte d’appello di Roma e di Fabio Licata al Tribunale di Patti con funzione di giudice del lavoro. Entrambi operavano al Tribunale di Palermo e sono rimasti coinvolti nel “caso Saguto”, l’inchiesta della Procura di Caltanissetta che vede indagata Silvana Saguto, già presidente della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo, per la gestione dei beni confiscati alla mafia. Sono indagati, rispettivamente, per induzione indebita e concorso in corruzione.