CAPO D’ORLANDO La White Tiger ha fatto incetta di podi a Vibo Valentia dove si sono appena svolti i campionati Interregionali di kick boxing, sezione Sud Italia, che hanno visto al via come regioni coinvolte Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria ed ovviamente Sicilia. 70 le società partecipanti con 576 atleti in lizza nell’unica fase valida per l’accesso ai campionati italiani. La palestra orlandina capitanata dal maestro Patrizio Calà è stata la sola a vincere con tutti gli atleti impegnati nelle varie discipline a conferma che il lavoro di semina svolto in questi anni è più che mai ottimo e, di conseguenza, i frutti non possono che arrivare. Tanto più che gli allievi del club paladino sono spinti dall’alto dal loro ex sfortunato compagno Mattia Pintaudi, 17enne talento della White Tiger morto in un tragico incidente stradale il 29 agosto del 2012. Pintaudi, cui i suoi compagni hanno dedicato i successi calabresi, era di Ficarra ed aveva conquistato diversi titoli di kick-boxing a livello nazionale ed europeo, tanto da meritarsi la convocazione per i campionati mondiali in Slovacchia. Andando nel dettaglio della competizione di Vibo nel point fighting Alessandro Mancari si è piazzato terzo nella categoria -47kg cadetti 13-15 anni, Martina Gammeri prima nella categoria -55 kg Cadetti 13-15 anni e Carmelo Lo Presti 3° tra gli junior -79 kg. Nel light contact ancora Mancari ha trionfato sotto i 47 kg 13-15 anni, Francesco Lo Cascio nella junior -65kg, Martina Gammeri nei -55 kg 13-15 anni, Calogero Calanni sotto i 79 kg seniores, mentre Lo Presti medaglia di bronzo nei -79 kg junior. Nel kick light Chiara Ferrarotto prima nei -50kg seniores, Ruben Borrello in trionfo nei -84 kg seniores ed infine Leandro Causerano sotto i 63 kg seniores. In totale 8 primi posti e 3 medaglie di bronzo, un successone. E l’Assessore allo Sport e Turismo Rosario Milone si è complimentato con gli atleti della palestra White Tiger. “Ancora una plauso alla palestra White Tiger – ha commentato – capitanati dal maestro Patrizio Calà gli allievi Borrello, Causerano, Ferrarotto, Gammeri, Lo Cascio, Calanni, Lo Presti e Alessandro hanno conquistato pregevoli risultati. E anche grazie a queste iniziative che il nome di Capo d’Orlando viene costantemente veicolato. Gli ottimi risultati inoltre rappresentano una pubblicità positiva incredibile”.
