Tra mercato e squalifiche non mancano le news per le squadre provinciali dalla serie D alla Seconda categoria. Partendo dalla Quarta serie Giorgio Cicirello, attaccante juniores del Due Torri, salterà il match di domenica nella della Palmese dove l’attende un avversario tosto spinto da una media di 2000 tifosi. Però i locali saranno privi del bomber Piemontese (8 gol) squalificato, dell’altro attaccante Angotti, ceduto al Cittanova, e del tecnico Alfredo Tedesco che dovrà scontare un turno di stop. In casa pirainese nessuna cessione visto che i gettonatissimi Pitarresi e Matinella resteranno, mentre, in attesa di inserire un paio di under soprattutto in avanti, è andato via il classe 1997 Gianluca Cardaci, promettente difensore finora poco utilizzato e, nonostante fosse già nel giro della rappresentativa di categoria, voglioso di avere un posto da titolare, passato in Eccellenza all’ambiziosa Igea Virtus (che di contro ha rescisso con l’attaccante Marco Castellino). A proposito di girone B l’Orlandina ha incassato 7 gol e 5 squalifiche dal derby contro il Rocca. La squadra paladina, infatti, oltre al tecnico Nicola Ferrara (qui nella foto che domani dalle 19 sarà nostro ospite in “Un calcio alla palla” su Radio Italia anni 60, 101.8 e 106.7) squalificato fino al 30 giugno 2016 “per grave atto spregevole nei confronti di un A.A., nonchè per contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell’arbitro e del suddetto A.A.”., ha perso per 6 giornate Vincenzo Tortora “per aver spintonato l’arbitro”, per 4 Valerio Risi “per contegno irriguardoso, offensivo e minaccioso nei confronti di un A.A.”, mentre Mario Davide e Andrea Pica dovranno saltare la prossima sfida esterna contro il Giarre, che si disputerà sabato alle 14.30 nell’anticipo della 13^ e terz’ultima di andata, arbitro Matarazzo di Siracusa. Tra le formazioni messinesi, inoltre, una giornata di squalifica per Mannino dello Sporting Taormina, indisponibile per la gara contro il Rocca, e Aloe del Milazzo, out contro il Rosolini. Intanto sul mercato è l’Orlandina ha salutato Davide Ciudino, centrocampista classe 96 di origini sarde, ritornato a giocare nella propria regione, precisamente nell’Arzachena, formazione capolista insieme al Grosseto nel campionato di serie D girone G. “Non potevo dire di no, alla chiamata della squadra del mio paese, anche se a Capo d’Orlando sono stato benissimo – le parole del congedo -. Colgo l’ occasione, per ringraziare la società. l’allenatore e i miei ex compagni e faccio un grande in bocca a lupo per il proseguo del campionato”. Un’altra squadra allo sbando è il Forza Calcio Messina che cambia allenatore di frequente ma resta terz’ultima in classifica con 8 punti conquistati in 12 partite. Per problemi pare legati al lavoro il collaboratore tecnico Sandro De Domenico si è separato consensualmente con il club ed al fianco del mister Antonio Gambadoro tornerà Nino Naccari, mentre dal mercato, dove si cerca sempre una prima punta, il primo rinforzo sarà l’attaccante Roberto Brigandì, seconda punta classe 1991, due anni fa in forza al Rometta, sempre nel campionato di Eccellenza alla corte del patron Nino Micali. Saluterà la compagine messinese il centrocampista Salvatore Giordano, classe 1976, al pari del difensore Salvatore Brancato, classe 1994, mentre l’attaccante Gianluca La Speme, classe 1980, tornerà al Pistunina nel campionato di Promozione. Ed in questa categoria il Città S.Agata, dopo aver ormai virtualmente vinto il girone B, è ancora in lizza per fare il double avendo appena staccato il pass per i quarti di finale grazie all’1-1 conquistato al D’Alcontres contro il Barcellona, battuto all’andata per 2-1. Il gol del pari è stato siglato dal capitano Regina dopo l’autogol di Giacomo Bontempo che aveva portato i locali alla qualificazione per qualche minuto. Il derby è finito in 9 contro 10 per le espulsioni di Calabrese e Siragusa per i locali e Truglio per i santagatesi. Intanto Nunzio Mancuso lascia il Sinagra (che nel turno precedente aveva a sua volta fatto tremare la capolista) ammainando una bandiera che sventolava da ben 11 stagioni, con 250 presenze e 80 reti. Classe 1988, Mancuso detiene il primato di gol segnati nella storia del club ed è andato a segno in tutte le categorie dalla Terza alla Promozione (unico calciatore ad esserci riuscito con questa maglia), risultando uno degli artefici principali della scalata della squadra nei campionati dilettantistici siciliani. Adesso l’attaccante ha deciso, di comune accordo con la società, di intraprendere una nuova esperienza, trasferendosi in prestito alla Sfarandina, formazione di Prima categoria, per trovare più spazio e continuità di rendimento, anche dopo il brutto infortunio al ginocchio della scorsa stagione dal quale si è ripreso con grande sacrifici. Sul fronte squalifiche tre gare a Ingemi (Pistunina), una a Falanca (Acquedolcese ma potrebbe andare a Rocca in Eccellenza), Fugazzotto (Camaro), Giacomo Bontempo e Iuculano (Città di Sant’Agata), Iorio e Pitrone (Città di San Filippo del Mela), Impalà (Merì), Bertuccelli (Messana), Brancati (Pistunina), Anfuso e Florio (Sinagra). In Prima categoria 7 turni di stop a Fabio Galletta della Tiger Messina “per grave contegno irriguardoso nei confronti dell’arbitro, nonché per averlo spintonato”, mentre Domenico Caragliano del San Biagio Terme Vigliatore (capolista che ha appena annunciato gli ingaggi dell’esperto centrocampista Gino Molino e del giovane Rosario Calabrese) è stato fermato per cinque turni “per avere afferrato per il collo un calciatore avversario e per averlo colpito con un pugno al volto, a fine gara”. Tre gare a La Rocca e Zullo (Pro Tonnarella), Ferrara, Milazzo, Russo e Tripi (San Biagio), due a Ciano (Montagnareale) e Diaconu (Terme Vigliatore), una per Fazio e Svelti (Futura Brolo), Dallura (Giardini Naxos), Fagone (Polisportiva Gioiosa), Cortellino e Di Marco (Pompei), Truglio (S.Basilio), Mavilia Sebastiano (Saponara), Micari (Sporting Club Messina), Romeo (Tiger Messina), Di Natale (Atl. Francavilla), Bruno Roberto (Città di Villafranca), Sgroi (Robur), Garofalo, Scandurra (Randazzo), Truglio (Nasitana), Zanino (S.Alessio) e Calabrò (Pro Tonnarella). Tra gli allenatori squalifica fino al 31 gennaio 2016 a Roberto Salamone (San Biagio) “per gravi e ripetuti atti di violenza nei confronti di un avversario, a fine gara”. Infine in Seconda categoria terza rinuncia per lo Sporting Club Giardini, che perde a tavolino per 3-0 la gara con l’Akron Savoca, oltre a subire la penalizzazione di un punto e un’ammenda di 600 euro. Tra i giocatori due gare a Missimi (Folgore Sant’Agata), una a Collura (Aluntina), Spadaro (Antillese), Demestri e Franco (Atletico Taormina), Codraro (Itala), Silvio e Tappa (Mandanici), Repici (Mediterranea Nizza), Gullia (Nuova Pol. Acquedolci), Miserendino (Peloro Annunziata) e Pulvirenti (Sporting Club Pasteria). Tra i tecnici fino al 15/12 Marinaro (Tusa).