SANT’AGATA MILITELLO – La Giunta Municipale ha approvato la delibera per il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, deliberando di approvare le risultanze del riaccertamento straordinario dei residui. “L’atto, che è propedeutico al bilancio di previsione, – scrive il Sindaco Carmelo Sottile – si è reso necessario per far fronte alle novità introdotte dalla Regione Siciliana, che prevedevano la proroga dell’applicazione dei nuovi principi contabili all’esercizio finanziario 2016, salvo poi, con successiva norma, abrogare tale proroga. Si è venuto così a creare un caos normativo che ha generato enormi difficoltà operative agli uffici finanziari degli Enti Locali siciliani, oltre ad originare un differimento dei termini per l’approvazione dei documenti contabili relativi all’esercizio finanziario 2015.”
“Senza non molte titubanze si è riusciti ad approvare il riaccertamento dei residui che ha comportato un disavanzo tecnico da Fondo Crediti Dubbia Esigibilità di circa – 4,4 milioni, da un iniziale avanzo di amministrazione del rendiconto 2014 di 2,160 milioni, nonostante una accorta e rigorosa gestione finanziaria degli ultimi anni.”
Il disavanzo, però, potrà essere ripianato con i fondi previsti dal bilancio attraverso un accantonamento annuale per trent’anni.
“Tenere i conti sotto controllo – continua il Primo cittadino” in un momento come questo, è esercizio difficile e la delibera sul riaccertamento dei residui sarà propedeutica per lo schema di bilancio previsionale che dovrà tenere conto del nuovo sistema contabile di “cassa “in cui alle spese previste devono corrispondere entrate certe ed esigibili. Tutto ciò presuppone una corretta tenuta dei conti che dovrebbe garantire un risanamento dei conti pubblici in futuro. Ma allo stato dei fatti ciò determina gravi difficoltà nella chiusura dei bilanci anche soprattutto per i trasferimenti ridotti da Stato e Regione e le scarse entrate, specie tributarie, con conseguente taglio lineare su tutti i capitoli di spesa.
Mentre il bilancio previsionale di quest’anno è in dirittura d’arrivo per l’approvazione in giunta, per il prossimo anno si nutrono seri dubbi che lo stesso possa avvenire.”