Interventi d’urgenza, la discarica Mazzarà Sant’Andrea rischia emergenza sanitaria

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    MAZZARA’ SANT’ANDREA – Il sito di stoccaggio di Mazzarà Sant’Andrea è ormai giunto al limite col rischio che possa divenire causa di una nuova grossa emergenza sanitaria e ambientale. Ad annunciarlo il Noe (Nucleo Operativo Ecologico) dei Carabinieri a seguito dei controlli effettuati nell’area destinata alla discarica. Gli agenti del Noe hanno richiamato l’attenzione soprattutto sui livelli del percolato che risulterebbe impossibile smaltire. Da giorni, infatti, anche a causa delle difficoltà economiche derivanti dalle vicissitudini giudiziarie del sito, i fornitori e le ditte che lavoravano alla discarica hanno sospeso i servizi. E senza i dovuti controlli e lo smaltimento l’area rischia il collasso.
    A questo proposito, nella giornata di ieri, il Prefetto di Messina, Stefano Trotta, ha convocato un tavolo tecnico per discutere della questione. Alla riunione hanno partecipato i Dirigenti del Dipartimento Regionale Rifiuti, la Commissione Straordinaria del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea, il Presidente e l’amministratore delegato della TirrenoAmbiente, il Direttore dell’ARPA e Dirigenti dell’Asp 5 di Messina. A seguito dell’incontro il Prefetto ha adottato un provvedimento di contingentamento urgente del personale che effettua gli interventi in discarica. Provvedimento che la Commissione Straordinaria di Mazzarrà Sant’Andrea si è impegna a mettere in pratica in tempi rapidissimi.