PETTINEO – L’amministrazione comunale di Pettineo interviene nel dibattito dopo che il Consiglio comunale ha bocciato il piano triennale delle opere pubbliche supponendo, “erroneamente” sostiene il sindaco Liberti, che lo stesso fosse stato redatto secondo modelli obsoleti. “Il Piano viene messo a disposizione dei consiglieri comunali per circa trenta giorni, periodo nel quale gli stessi possono sollevare obiezioni ed osservazioni, in modo da evitare atti ostruzionistici come quelli che si sono verificati nella scorsa seduta consiliare” dichiara Liberti in una nota. “Con questa bocciatura – continua – il gruppo di opposizione “Crescere insieme” ed i consiglieri indipendenti Emanuela Cicero, Francesco Russo e Antonino Sanguedolce non hanno permesso all’ente di essere dotato del documento contabile di previsione che gli permette di potere erogare somme per quei servizi necessari ed indispensabili, come ad esempio i riscaldamenti delle scuole”. In merito alla legittimità del piano, l’amministrazione fa sapere di avere da subito interpellato l’ufficio affinché si pronunciasse sulla questione. “Gli sviluppi della vicenda – continua la nota dell’amministrazione – si sono conclusi con una missiva inviata dal capo ufficio tecnico Brancatelli al presidente del Consiglio di Pettineo Giuseppe Barberi Frandanisa, con la quale il tecnico ha dichiarato la conformità del piano alla vigente normativa, smontando la tesi dei consiglieri oppositori. Quindi ora – conclude – il presidente potrà riconvocare il consiglio per ritrattare il piano e, si spera, approvare il bilancio di previsione, indispensabile per il nostro ente”.