CAPO D’ORLANDO – Questa mattina Capo d’Orlando si è svegliata letteralmente sott’acqua. Alle prime ore dell’alba ha esondato il torrente Muscale, nel tratto compreso tra Piazza Trifilò e la Via Finocchiaro Aprile. Anche una frana si è staccata dal costone a ridosso del torrente bloccando ulteriormente la strada e le abitazioni. Come testimoniato dai residenti, la situazione è andata aggravandosi nella notte. All’alba l’amaro epilogo, che ha provocato non pochi disagi: alcuni locali al piano terra sono stati raggiunti da acqua e fango, il tratto di strada è stato chiuso al transito e sul posto sono intervenuti i carabinieri e i volontari della Protezione Civile. Intervenuta anche una pala meccanica per rimuovere la colata di fango e detriti davanti le case.
Una frana è caduta anche sulla statale 113, a pochi metri dal bivio per San Martino direzione Palermo. La circolazione è rallentata, sul posto sono intervenuti gli operai dell’Anas.
Allagata una parte della scuola elementare di Santa Lucia, dove piove nelle classi dell’ala sinistra. Le lezioni sono state sospese e tutti gli alunni sono stati fatti ritornare a casa viste le condizioni di inagibilità dell’edificio. Sul posto è intervenuto personalmente il sindaco, Enzo Sindoni, per monitorare la situazione.
Allagamenti hanno interessato anche i sottopassi ferroviari e alcune arterie periferiche della cittadina. Un’auto è rimasta impantanata nel sottopasso di contrada Pissi, richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco.
A causa dell’allagamento dei binari fra le stazioni di Bagheria e Palermo Brancaccio (linea Messina – Palermo), dalle 9 la circolazione ferroviaria è rallentata fino a 60 minuti.
Alle 10.15 è stata riaperta al transito la Via Finocchiaro Aprile, mentre continuano le operazioni di prosciugamento di magazzini, garage, parcheggi e sottopassi allagati in diverse zone della città.
In contrada Pissi un’automobile è rimasta intrappolata nel sottopasso allagato, richiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Alle 10.45 è stato aperto per motivi di sicurezza il passaggio a livello di via Cordovena, cheha causato ulteriori ritardi nella circolazione dei treni.
Verso mezzogiorno la situazione sembra tornata alla normalità.