Turismo ecologico, Sicilia virtuosa. Quattro strutture certificate nel messinese

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    Quarto posto per la Sicilia nella classifica nazionale sui servizi turistici certificati Ecolabel. Lo conferma l’Ispra, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, che ha mappato la distribuzione regionale delle certificazioni ecologiche ambientali europee. Con ben 21 certificazioni per i servizi turistici, la Sicilia segue Trentino, Puglia e Toscana. Per quanto riguarda, invece, l’artigianato e l’industria, i prodotti ecologici certificati Ecolabel in Sicilia restano purtroppo in coda con una cifra zero.

    La locanda del postino nell'isola di Salina
    La locanda del postino nell’isola di Salina
    L’Ecolabel UE è il certificato di qualità ecologica, garantito da un Regolamento europeo, che premia i prodotti e i servizi migliori dal punto di vista ambientale, con un impatto ridotto nel suo intero ciclo di vita, e ridotte emissioni di CO2. Si tratta di una certificazione volontaria: le strutture turistiche hanno scelto volontariamente di adeguare le loro performance, come valore aggiunto, al rispetto dell’ambiente, della cultura locale, del cibo genuino e riducendo gli sprechi di qualsiasi genere.
    In provincia di Messina sono 5 le strutture turistiche certificate: Casa Turchetti a Taormina, La Locanda del Postino e Hotel Ravesi nell’isola di Salina, Casale Romano a Motta Camastra e Agriturismo Il vento dei 3 Santi a San Fratello.
    Agriturismo Il vento dei 3 Santi a San Fratello
    Agriturismo Il vento dei 3 Santi a San Fratello
    Secondo uno studio diffuso dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente della Provincia autonoma di Trento, il protocollo Ecolabel rappresenta anche un volano di sviluppo economico permettendo un risparmio di 10 euro all’anno per metro quadro: un hotel da 2500 mq ad esempio, potrebbe risparmiare all’anno circa 25 mila euro.