SANT’ANGELO DI BROLO – “Costretti a chiudere il parco giochi per i danneggiamenti reiterati di alcuni vandali rimasti impuniti, lo riapriremo quando sarà attivata la videosorveglianza.” Questa la risposta del sindaco di Sant’Angelo di Brolo, Basilio Caruso, all’interrogazione del consigliere, Catia Giuliano. Caruso ha spiegato di aver chiuso il parco giochi nel palazzo Basile, perché, per l’ennesima volta, vandali hanno avuto il coraggio di danneggiare perfino la grotta e la piccola icona religiosa. Un episodio seguito da altri atti teppistici compiuti in quell’area da ignoti rimasti impuniti, in circostanze diverse, tra gli altri, danneggiamento reti di recinzione, sfondamento delle porte del teatro e svuotamento degli estintori, rottura dei vetri e danni agli infissi. Vista la situazione, Caruso è stato costretto a chiudere a tempo indeterminato il parco giochi, struttura messa a norma nel primo mandato, grazie ad una spesa non indifferente. “Dobbiamo offrire servizi ai cittadini, ha concluso Caruso, ma dobbiamo preservare i beni del comune. Per questo ci siamo ripromessi di riaprire il parco giochi quando sarà installato il servizio di videosorveglianza, per permettere di individuare i responsabili di queste azioni incivili.”