Prenderanno il via domani gli interrogatori di garanzia delle sette persone raggiunte da provvedimento cautelare nell’ambito dell’inchiesta “Patti&Affari” che ha portato alla luce il sistema di condizionamento degli appalti per l’affidamento dei servizi sociali nel comune di Patti e nel distretto sanitario D30. Dalle carte dell’indagine emerge sempre di più l’articolazione dell’inchiesta sui diversi livelli. Se il cartello delle “cooperative” rappresenta il cardine del sistema per l’affidamento dei servizi socio assistenziali, quello politico, con il coinvolgimento degli amministratori, è certamente il “livello parallelo”, una stampella senza cui il sistema non avrebbe potuto trovare compimento. In più occasioni il Gip fa riferimento ad un “modus operandi” consolidato”a Patti fino al 2011 con l’amministrazione Venuto. Figura chiave, l’assessore ai servizi sociali Francesco, Cisco, Gullo.