Si intitola “ISRAELE il CANCRO” il film di Samantha Comizzoli che sarà presentato venerdì 28 agosto alle ore 16 presso il salone delle Bandiere del Comune di Messina. L’evento, coorganizzato insieme agli amici de “La CASA ROSSA Rap Messina”, vedrà la partecipazione della regista a Messina, con la quale si avrà la possibilità di commentare e discutere insieme dei temi che riguardano la pellicola.
Il film è costruito con immagini delle vere scene di scontri in Palestina, in West Bank (i checkpoint di Nablus, la prigione di Ofer, il checkpoint di Qalandja a Ramallah)e con interviste ai protagonisti di queste scene e della seconda intifada. Su richiesta dei genitori, alcuni bambini vittime di violenze presenti nel film, hanno il volto coperto. La produzione vuole essere un viaggio dentro la mente dei palestinesi, ma anche un viaggio dentro la mente dell’autrice.
Samantha Comizzoli è un’attivista e blogger italiana. Dopo aver vissutoper diversianni in giro per il mondo, vive ora a Ravenna. Attualmente è impegnata in Palestina come attivista per i diritti umani.
Sinossi: L’occupazione nazista israeliana della Palestina si rivela nel suo aspetto peggiore: l’occupazione della mente. Come un cancro consuma pian piano il cervello delle persone. Questo film tenta di spiegare la sofferenza di queste vite sotto tortura, dividendo la narrazione come gli stadi di evoluzione della malattia.