Si è rivelato provvidenziale l’intervento di due bagnini in servizio di assistenza ai bagnanti nelle spiagge libere che si trovavano nella postazione di controllo, osservazione e salvataggio sita nelle vicinanze della statua dedicata a San Pio, nel nuovo lungomare cittadino adibito a zona pedonale. I due operatori – di turno nella mattinata di ieri in quel tratto di litorale – avendo notato dei movimenti concitati da parte di alcuni bagnanti in una porzione ricadente nella zona di loro competenza e intuita rapidamente la situazione, non hanno esitato un istante a precipitarsi per prestare i primi soccorsi a una persona che giaceva sulla spiaggia in stato di incoscienza, attivando tutte le opportune manovre necessarie per la rianimazione della stessa che lamentava difficoltà respiratorie. La malcapitata, una donna in vacanza col marito e alcuni amici, probabilmente a causa del gran caldo di quei minuti o per un sopraggiunto malore era svenuta, cadendo per terra e facendo preoccupare non poco chi si trovava con lei in quel momento. Dopo pochi ma interminabili minuti, i due bagnini intervenuti, Tonino Gennaro e Francesco Aureliano, sono riusciti a stabilizzare la situazione facendo riprendere conoscenza alla donna; contestualmente è stata chiamata un’ambulanza del 118 che, intervenuta sul posto col personale medico e paramedico, ha provveduto a trasportare la paziente al pronto soccorso per ulteriori, approfonditi, accertamenti. Tuttavia, pare che dopo il malore avvertito in spiaggia e l’arrivo dei sanitari, le condizioni della donna non fossero gravi. L’intervento degli operatori di salvataggio, è reso ancora più prezioso dal fatto che la giornata di ieri rappresentava l’ultimo giorno di servizio di assistenza ai bagnanti e per il controllo delle spiagge libere fornito dall’”Associazione Corpo Volontario di Soccorso Onlus” di Taormina, il cui responsabile locale è Salvo Armeli. Il servizio, attivo ogni estate da qualche anno, è realizzato in sinergia con l’Amministrazione comunale che ha inserito il servizio offerto dall’associazione tra i capitoli di spesa disponibili per l’estate in modo da rendere operativo l’accordo che ha prodotto trentatrè giornate effettive di servizio sulle postazioni sorvegliate da quattro assistenti al giorno, suddivisi in due turni.
