Sant’Agata, incontro spontaneo associazioni

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    Il presidente del Consorzio Gallego, Massimo Morello, ha organizzato una riunione- nella sala parrocchiale della chiesa Santa Lucia – rivolta ai rappresentanti delle associazioni dislocate sul territorio comunale, per discutere di promozione e valorizzazione delle risorse turistiche, economiche e culturali di Sant’Agata fornendo inoltre indicazioni all’Amministrazione comunale affinché, in sinergia, fornisca risposte adeguate alle istanze degli intervenuti. “Il Sindaco mi ha nominato esperto per il marketing e lo sviluppo territoriale”, esordisce Morello introducendo il plenum; “questo ha determinato in me una sensibilità più spiccata su alcune tematiche. Tutti parlano di cambiamento, si intestano battaglie per attuarlo, ma io non sono tra questi perchè il tema è complesso e difficile”. Nel corso del dibattito sono emersi diversi temi. Sono intervenuti il CCN Gallego, la Pro Loco Agatrino, F.A.I./Acis, Giovani per Sant’Agata, Agorà, Anfi, Comitato S.Giuseppe, Scout Agesci, Pino il Pulmino, A.S. Città di Sant’Agata oltre a privati cittadini ed imprenditori; ognuno ha formulato proposte indicando le criticità riscontrate durante le attività, auspicando una soluzione di concerto con tutti gli altri e, in primis, con l’Ente di Palazzo Crispi. Evidenziata la necessità di una programmazione della cura del verde e nelle manutenzioni; una migliore gestione delle strisce blu a pagamento visto che gli introiti – già esigui – si sono progressivamente abbassati; pare infatti che nel 2014 gli incassi siano stati di circa 9.400 euro. Auspicata la creazione un calendario di eventi – nell’intero anno solare – che diano lustro e generino un movimento di gente tale da creare un indotto economico che sia linfa per tutte le realtà locali. Non sono mancati momenti di confronto anche aspro ma che hanno prodotto proposte poi approvate nell’incontro che è terminato a notte inoltrata. “Chiederemo subito la modifica al regolamento comunale sui contributi alle associazioni e l’istituzione di un direttivo che rappresenti tutte le realtà associative santagatesi per il rilascio di un parere obbligatorio sulle scelte programmatiche dell’amministrazione”, dice Morello. “Successivamente”, prosegue, “dopo che ogni associazione avrà prodotto proposte per la risoluzione delle problematiche, invocheremo un’adunanza pubblica in consiglio comunale; in quella sede ogni associazione esporrà i propri quesiti in attesa dei risultati”, conclude.